INCISORIA PALLONE A. & C. S.n.c. - Via Urbano Rattazzi, 30 - 19121 LA SPEZIA P.IVA: 00700510118 - Telefono e Fax 0187.29692 Policy PrivacyUsato per marcature e personalizzazioni di materiali : legno, cuoio, pelle, alcuni tipi di plastiche ed è composto da più parti.STAMPO IN OTTONE "MATRICE"consiste in una base di ottone incisa in rilievo (rovescio), con testo e o marchio a piacereSUPPORTO "MANICO O IMPUGNATURA"può variare da una semplice BARRA IN FERRO CON MANICO IN LEGNO per esporre la matrice ad una fonte di calore, non fornita, ad esempio un normale fornello a gasOppure; per rendere il timbro più funzionale e comodo, la matrice può essere fissata a speciali scaldatori"SCALDATORE" Elettrico da 300 - 500 W. In grado di portare la matrice alla temperatura adatta alla marcatura"SCALDATORE" a GAS ( cannello a gas propano o gpl )Qualsiasi tipo di supporto venga usato ha la funzione di scaldare la matrice e di portarla alla temperatura di marcatura (legno 240°-300°) ( pelle 150° 210°)Per la marcatura a caldo sono determinanti 3 fattori: TEMPERATURA, PRESSIONE e TEMPO DI CONTATTO. In commercio ci sono macchinari in grado di controllare perfettamente queste 3 componenti, ottenendo una marcatura perfetta. Purtroppo queste macchine hanno un prezzo elevato ( 5.000 - 6.000 euro ) e non solo, è limitato anche l'utilizzo, a causa dei controlli, gli spazi e la versatilità sono compromessi, esempio, non possiamo marcare una casina delle api o un mobile, nemmeno una superfice non planare o un’oggetto di forma particolarePraticamente qualsiasi miglioria si realizzi su questi 3 fattori ci avvicina alla marcatura perfetta.(Scaldatore Elettrico) E' possibile con un TERMOSTATO DIGITALE con sonda elettronica applicata alla piastra timbrante, scegliere in modo molto preciso ( 2° gradi + o - ) la temperatura di lavoro con range da 40° a 300° gradi. In questo modo un terzo del problema è risoltoPossiamo ancora migliorare, possiamo fissare lo Scaldatore Elettrico su una pressetta... possiamo utilizzare una colonnina porta trapano adeguatamente modificata. In questo modo possiamo avere un'idea abbastanza precisa della pressione che stiamo manualmente esercitando, quindi ripeterla facilmente. Abbiamo cosi provveduto al 2° fattore ( pressione )Il 3° e forse il più facile ed è sicuramente nelle capacità di tutti ( tempo di contatto timbro / materiale ) essendo particolarmente breve ( 2-4 secondi ) contiamo 1, 2, ecc. Oppure anche in questo caso possiamo applicare un timer, che conta per noi, collegandolo alla leva della colonnaE possibile, in tutti i casi, prevedere un' intercambiabilità della parte timbrante, praticamente utilizzando più timbri con un solo scaldatore con tutti i suoi accessori